Come riprendere gli studi universitari.

1. La scelta di seguire un corso di studi universitario può avere origini diverse. Le motivazioni che ci portano a prendere questa decisione possono essere varie: aspettativa sociale, pressione dei genitori o degli amici, scelta personale. Queste motivazioni coesistono e sono proprio quelle che andranno ad influenzare tutto il nostro percorso di studi. Per motivi che possono essere differenti, le motivazioni e l'entusiasmo iniziali possono, però, venir meno. Si sperimentano bocciature consecutive e, di fronte alla delusione, la forza di volontà si indebolisce. Così, dopo molti soldi spesi per libri e trasporti, e con grande dispiacere dei genitori, si sceglie di mollare tutto. Da una situazione di questo tipo potrebbe essere difficile ricominciare. Ecco alcune dritte su come superare questa fase di crisi e riprendere gli studi universitari. 

ANALIZZATE LE RAGIONI CHE VI HANNO SPINTO AD ISCRIVERVI
La cosa più importante da fare per riuscire a riprendere gli studi è focalizzarsi sui motivi che vi hanno spinto ad iscrivervi. Anche se le motivazioni che all'inizio vi hanno condotto a questa scelta fossero di origini esterne, come la volontà dei genitori o altro, la cosa non ha importanza, molto probabilmente un pizzico di aiuto era necessario per vincere l'incertezza iniziale. Ripartire da lì, dalla passione per il corso di studi che stavate seguendo è soltanto la miccia da riaccendere per poter ricominciare la corsa verso il vostro obiettivo.  

NON PENSATE AI MOTIVI CHE VI HANNO CONDOTTO ALL'ABBANDONO
Passato il momento di debolezza, è tempo di ripartire. È fondamentale non focalizzarsi sul fallimento sperimentato ma bisogna porre, al contrario, come "mattone iniziale" del "nuovo edificio" tutte le motivazioni positive che si avevano prima di iscriversi. Mettere per iscritto su un foglio i perché di questa scelta e appendere questo promemoria in un punto visibile in modo tale da poterlo leggere frequentemente, potrebbe rendere questo processo più facile. Allo stesso modo, scrivere la professione che si vorrebbe fare dopo la laurea può aiutare: rappresenta il traguardo finale, l'obiettivo da raggiungere e da non perdere mai di vista. In fin dei conti, non c'è motivazione più grande di quella di voler seguire un proprio sogno. Ecco quindi che iscriversi di nuovo, riprendere da dove si era rimasti ha adesso tutta un'altra valenza. 

ORGANIZZATE CON CURA IL VOSTRO STUDIO
Una volta iscritti, presi dal nuovo entusiasmo potreste trovarvi a studiare molte ore consecutive nelle prime settimane.  In realtà, la chiave per il successo è una sapiente organizzazione. Gestire bene il proprio studio è fondamentale.  A tal riguardo, può essere utile riprendere gradualmente, come uno sportivo che torna ad allenarsi dopo un lungo infortunio.  Stabilite un obiettivo giornaliero.  Non caricatevi troppo di studio, ma allo stesso tempo, non tralasciate mai di fare quelle pagine che vi eravate prefissati di fare.  Cercate di portare a termine ogni giorno il programma prestabilito e vedrete che, già alla fine del mese, i primi importanti risultati arriveranno. 

2. Istruirsi non è solo più uno step che riguarda i bambini o i ragazzi. Oggi molti adulti decidono di continuare o ricominciare a formarsi anche in età più avanzata. Esistono molte possibilità e l'offerta formativa negli anni ha aperto percorsi didattici per tutti i gusti. Se avete deciso di riapprocciarvi all'affascinante mondo del sapere ecco alcuni consigli su come riprendere gli studi da adulto. 

L'ambiente in cui si studia è molto importante per la concentrazione. È fondamentale non avere distrazioni come ad esempio lo smartphone acceso che suona costantemente o la pagina di Facebook in continuo aggiornamento. La stanza deve essere luminosa e ordinata per creare un clima rilassante, un buon consiglio può essere appendere un quadro con un paesaggio naturale e osservarlo nei momenti di pausa, vi aiuterà a riprendere con più carica. Più studierai in un ambiente predisposto e maggiore sarà la resa. 

Anche se può sembrare in antitesi con il vostro pensiero è fondamentale non partire con troppa foga nella studio e sobbarcarsi subito una grossa mole di lavoro. Pianificate e organizzatevi il lavoro in modo che il carico sia ben distribuito giorno dopo giorno, senza carichi troppo pesanti che possono diventare controproducenti. Diluite bene le vostre forze e energie in base all'effettivo tempo che avete senza intasare la vostra mente di nozioni in un tempo troppo breve, il rischio è quello di apprendere meno di quanto studiato. 

Creati un programma di studio personalizzato, se credi di avere bisogno di un' ora per studiare 50 pagine fai che il tuo piano rispetti queste tempistiche, un consiglio può essere quello di cronometrare l'effettivo tempo impiegato per svolgere un determinato carico di studio.  L'organizzazione dello studio, se rispettata, è il primo passo da fare prima di "tuffarsi" nei libri ed è quella che consente di far coesistere tutte le vostre attività all'infuori dello studio. 

Dopo anni di inattività i pensieri quando ti accingerai a riprendere in mano i libri saranno probabilmente negativi. Penserete che non avrete abbastanza tempo da dedicare e che non avete più le capacità e la predisposizione di una volta. Ogni volta che un pensiero del genere vi assale scacciatelo via pensando nella direzione opposta e convincetevi che siete persone intelligenti e potete farcela. Un approccio positivo verso la materia in cui vi approviate è importantissimo per trovare le giuste motivazioni per rendere al meglio. 

3. Molte volte capita di interrompere gli studi, ad esempio dopo il diploma, spinti dalla voglia di lavorare ed essere indipendenti, per poi decidere dopo tanti anni di riprendere. Quando il cervello non è più abituato a studiare può apparire arduo riabituarlo, ecco quindi alcuni consigli per riprendere a studiare dopo tanti anni senza incontrare grandi difficoltà. 

Essere motivati. Ovviamente, il primo consiglio che vi do è di riprendere gli studi se siete veramente motivati, in quanto studiare è faticoso già di per sé, se non si è spinti da un reale interesse per gli argomenti che si affrontano sarà necessario il doppio della fatica. Al contrario, con la determinazione si affronta molto più facilmente un nuovo percorso di studi.     

Fare scelte oculate. Come ho appena detto, studiare non è una passeggiata, perciò sarebbe auspicabile che la fatica che si spende per farlo sia ben ripagata. Per questo motivo, invito chiunque voglia riprendere gli studi a ponderare bene le varie opzioni: niente è impossibile, ma sicuramente una persona con scarse basi scientifiche che sceglie di studiare, ad esempio, astrofisica, dovrà mettere in conto che troverà molte difficoltà.  

Rispolverare le basi. Passando ai consigli più pratici, invece, un buon inizio è sicuramente eseguire un ripasso degli argomenti basilari della materia, se questi sono già stati affrontati (ad esempio durante il percorso di studi già concluso).  Nel caso contrario, è bene comunque procurarsi un'infarinatura generale, iniziare ad acquisire familiarità con i fondamenti di ciò che si andrà a studiare. 

Trovare il proprio metodo di studio. Trovare il giusto metodo di studio è fondamentale per far sì che il tempo e l'impegno dedicati allo studio siano ottimizzati e mai sprecati. Inoltre, negli anni le persone cambiano e potrebbe essere che il metodo di studio con cui vi trovavate meglio durante il percorso di studi precedente non sia più il migliore per voi adesso. Purtroppo, l'unico modo per capire qual è il metodo di studio che più vi si addice dovrete andare per tentativi: c'è chi si trova meglio leggendo e riassumendo in mappe concettuali, chi preferisce sottolineare e appuntarsi solo le parole chiave, o chi memorizza bene le nozioni solo dopo averle ripetute ad alta voce.   

Essere pazienti e costanti. Anche se si incontrano degli ostacoli, delle difficoltà, l'importante è non farsi mai scoraggiare. Infatti, per ottenere risultati soddisfacenti è necessario non gettare la spugna al primo tentativo andato male, ma continuare a provare e, nel caso in cui ci si accorga di avere bisogno di un aiuto esterno, non avere timore a chiederlo: a volte basta guardare il problema da un'altra prospettiva per risolverlo.  

fonte: vivalascuola

VOGLIA DI STUDIARE: come ritrovare la motivazione nello studio.

Può capitare che durante il proprio percorso di scolastico possa venir meno la motivazione per studiare. Lo studio è una particolare metodo di apprendimento che si basa sull'intenzionalità. Per questa ragione, riuscire a mantenere sempre alta la propria motivazione sarà fondamentale per riuscire a studiare con successo. Ma vediamo in pratica come trovare la motivazione giusta per studiare. 

Assicurati di avere a portata di mano: Determinazione e Organizzazione.

Un primo passo consiste nel chiarire a se stessi il proprio livello di coinvolgimento in ciò che si sta facendo. Perché si sta studiando? Per rispondere a questa domanda bisogna essere estremamente sinceri.
Il motivo ideale dovrebbe essere il desiderio di imparare. In realtà le ragioni per cui si studia variano da persona a persona. Capire qual è la propria, sarà fondamentale per riuscire a costruire la propria motivazione. In questo caso è importante ricorrere a qualche trucco che permetta di concentrarsi. Essere coinvolti direttamente nel perché si fa qualcosa aumenta le possibilità di svolgere quella cosa con successo. 

Per aumentare il proprio livello di coinvolgimento e ritrovare la motivazione allo studio, è fondamentale identificare il proprio obiettivo e riuscire a suddividerlo in un certo numero di obiettivi sempre più piccoli, fino ad arrivare ad obiettivi organizzabili in azioni che siano alla propria portata e che coinvolgano direttamente.
Per esempio, se l'obiettivo è studiare per essere promossi, possiamo provare ad aumentare il proprio livello di coinvolgimento e la propria motivazione identificando una serie di micro obiettivi, quali il superamento di verifiche ed interrogazioni, per il raggiungimento dei quali sarà opportuno individuare azioni praticabili da subito e con successo. Poiché il miglior nutrimento per studiare con successo è il successo stesso, sarà importante stabilire obiettivi ed azioni che siano davvero alla propria portata. Ogni obiettivo raggiunto funzionerà da motivazione per il raggiungimento di quello successivo. 

Per aumentare il potere catalizzante del successo nel trovare la propria motivazione a studiare, è bene festeggiare ogni volta che si raggiunge un piccolo obiettivo.  Talvolta, soprattutto all'inizio di questo processo, può essere utile stabilire dei piccoli premi che servano da rinforzo ai risultati ottenuti.  Approfondimento Stress da esame: 10 trucchi per sconfiggerlo (clicca qui) Col tempo, probabilmente, i premi non saranno più necessari, perché la sicurezza in se stessi e la buona opinione di sè ottenute attraverso il successo nello studio, saranno per noi il dono più bello. 

Non dimenticare mai: Oganizziamo in schemi la nostra lettura. Alcuni link che potrebbero esserti utili: Altri consigli utili per trovare la motivazione per studiare   

Circolo vizioso

fonte: vivalascuola

Ansia!

Circoli viziosi!!

Ansia... come eliminarla?

Eh già!

Molte volte l'educazione scolastica non basta. Anche lo studente migliore al liceo o istituto superiore, che si ritrova a dover affrontare una mole di studio superiore al sostenibile fino a quel momento, potrebbe trovarsi in difficoltà organizzative, che spesso possono non dipendere nemmeno totalmente dalle sue capacità, ma anche (e alle volte soprattutto) da ciò che un particolare corso di studi prevede, nel minor tempo possibile. Nessuno ci insegna a studiare: lo impariamo da soli, o non lo impareremo mai. Parlatemi delle vostre personali vicissitudini e tenterò di creare degli articoli utili al vostro sviluppo personale. Per anni mi sono trovata in mezzo a difficoltà svariate, tra le quali quella maggiore per me è sempre stata il riuscire a non mischiare le emozioni personali dovute a particolari periodi della vita, con quelle della realizzazione personale. Passati i mesi, mi sono resa conto che andava fatto qualcosa per mettere al primo posto la concentrazione sui miei obiettivi personali, facendoli andare di pari passo alle vicissitudini della vita, senza permettere alle emozioni (negative, positive o anche solo distraenti) di fare da padrone!

C'è un momento nella vita in cui, se sei testardo/a come me, ti dici che quel che vuoi va conquistato con l'impegno e l'indifferenza corretta verso il resto. E quel momento, se ci pensi bene, può cominciare proprio adesso anche per te!

Parlami del tuo vissuto o di qualcosa di cui avresti bisogno di parlare o su cui avresti bisogno di ricevere qualche "dritta"... e io cercherò di risponderti con nuovi articoli su questo blog!

Buono sviluppo personale! Un bell'abbraccio a te di passaggio o a te che hai deciso di seguire questo blog: grazie! © *LorySmile*.

Utility: telecomandi universali tramite cellulare!

Ciao studenti (o non studenti!)!! Spero tutto bene! Oggi vorrei suggerirvi delle App Android veramente utili se non sapete dove avete messo il telecomando del vostro climatizzatore o della vostra televisione (o se lo avete perso o rotto!!)... Ecco a voi due utili suggerimenti per averlo a portata di mano sul vostro smartphone Android:

- per climatizzatore un'ottima app con buona fama é: "il telecomando"! 

- per TV un'app buona é: "IR Remote Control"!

Poltroni o meno, sarà una pacchia non doversi spostare per fare due semplici azioni. Buona giornata!! 😀✌

Come memorizzare un capitolo lungo in meno di 30 minuti.

Aiuto! Devo studiare velocemente - Per studiare velocemente e bene non esistono trucchi o scorcatoie. Puoi migliorare il tuo metodo di studio, velocizzare la tua lettura, ma la vera soluzione per studiare in modo rapido è allenare la tua memoria, per memorizzare velocemente quello che studi. Capita a tutti, infatti, di aver poco tempo per studiare per un'interrogazione o un compito in classe. Spesso abbiamo per studiare un intero capitolo di storia o di italiano non abbiamo a disposizione più di 30 minuti.

Memorizzare velocemente: guida utile - Ecco perchè abbiamo preparato questa semplice e utile guida che vi aiuterà a memorizzare in fretta quello che studierete. La tecnica di memorizzazione che vi illustreremo è molto diffusa e funziosa davvero. Secondo alcuni studiosi nel settore della didattica cognitiva una volta appreso questa mnemotecnica, chiamata anche fotolettura, è possibile arrivare a memorizzare 100 pagine in 20 minuti. Per iniziare, proviamo a capire come memorizzare un capitolo lungo nel più breve tempo possibile.
Prima di leggere questa guida, vi consigliamo di approfondire l'argomento, leggendo le guide dedicate alla lettura veloce e alle tecniche di memorizzazione.

Foto credits

Come memorizzare un capitolo in meno di 30 minuti

- Step 1

Il primo passo per applicare il sistema di fotolettura è prendere atto del proprio obiettivo, diventare consapevoli di quello che si sta per fare. E' fondamentale quindi svuotare la mente da ogni pensiero superfluo e affermare il proprio atto di volontà: "sto per memorizzare un intero capitolo".

Potrà sembrarvi uno step superfluo, ma non lo è, è un modo per preparare la nostra mente a ricevere nuove informazioni e per "scatenare" la nostra forza di volontà. Inizialmente allontanare i pensieri superflui richiederà un po' di tempo, ma con un po' di allenamento vi verrà spontaneo.

- Step 2

Sfogliate rapidamente il capitolo che dovete studiare. Soffermatevi sui titoli dei paragrafi, sulle parole in grassetto, su ogni tipo di indicatore visivo. Un vecchio proverbio militare insegna che il tempo trascorso per la ricognizione non è mai tempo perso!

Ciò dipende dal fatto che attraverso la preview dei materiali da studiare, permettiamo alla nostra mente di iniziare a catalogare le informazioni, come se fossero dei file da riempire. Più ordianata sarà la ricognizione più preciso e completo sarà il vostro archivio mentale.

- Step 3

Lo step più difficile della tecnica di fotolettura. Ovvero il momento in cui il cervello assorbe le informazioni dirattamente dalle pagine che stiamo per studiare. Per leggere,  ovvero raccogliere le informazioni dal libro in modo veloce, puoi usare la tecnica di lettura veloce che preferisci.

La fotolettura si basa su una diverso modo di "guardare" il libro. Non come un testo di cui leggere ogni parola, ma solo le informazioni che realmente ci interessano. Gli esperti di fotolettura, infatti, consigliano ai principianti di associaee ad una tecnica di lettura veloce, una fase preliminare in cui si sottolineano con una matita, le informazioni che davvero ci interessano.

- Step 4

Leggedo rapidamete, la vostra mente non avrà assolutamente controllo sulle informazioni che avrete letto. Questo significa che subito dopo aver letto il libro avrete la sensazione di non sapere nulla.

Inizia così la quarta fase: l'attivazione. Questa consiste nel richiamare alla mente le informazioni acquisite in modo non consapevole, attravero una delle tecniche di richiamo alla memoria che più preferite. Nel giro di poche settimane i vostri tempi di memorizzazione diminueranno quali del 50%.

- Step 5

Il quinto step è facoltativo. Ed è consigliato per gli studenti che devono affrontare un'interrogazione orale o un esame. Consiste nell'autovalutazione.

Più volte vi abbiamo spiegato che il miglior modo di capire se avete compreso o meno quello che avete studiato è mettervi nei panni dei prof e autointerrogarvi. Fatelo anche dopo aver usato la fotolettura.

 

Quella della fotolettura è una tecnica complessa, ma che una volta appresa può davvero aiutarvi a velocizzare il vostro studio ericordare velocemente quello che leggete. Non scoraggiatevi subito e se vi interessa approforndire l'argomento vi consigliamo di leggere i libri scritti dagli ideatori di questa tecnica.

Steve Jobs ai Neolaureati.

LO RIPOSTO...
Posted by Lorenza TruthEveryday Cicero on Mercoledì 2 ottobre 2013

Metodo di Studio di Cartesio.

1x09 - Motivarsi e passare gli esami [Motivazione - Psicologia]

Essere uno studente fuori corso ... riflessione!

Spesso si parla di studenti "fuori corso" come di persone pigre o poco valide. Scrivo questo articolo per dire la mia, sperando che sia utile a chi (come me) non è riuscito a laurearsi nei tempi previsti!Studenti universitari fuori corso. La vita è imprevedibile e l'università lo dimostra benissimo: gli esami sono soggettivi, è sempre presente il fattore fortuna e non tutti sanno adattarsi ai ritmi accademici. E' un fatto risaputo che ognuno di noi ha un proprio carattere, così come non è una novità che tutti studiano e apprendono in modi e tempi differenti. Ci sono studenti capaci di memorizzare in breve tempo (e quindi capaci di fare molti esami in una sola sessione) e altri che ci mettono più tempo. Inoltre, ci sono persone che soffrono di ansia data la difficoltà che hanno a parlare davanti a tante persone o per il timore dell'impatto con i docenti. Ci sono poi persone che durante il percorso universitario si demotivano oppure affrontano dei problemi (di salute,familiari ecc) che non permettono loro di frequentare i corsi e/o studiare. Sembrano tutti dettagli marginali i casi sopra elencati; in realtà sono dei veri e propri ostacoli da superare, che possono rallentare la corsa verso la laurea. Quando si parla di fuori corso dunque bisognerebbe avere l'accortezza e la sensibilità di tener conto di queste variabili e non essere superbi, anche perchè laurearsi in tempo non è sempre sinonimo di grandi capacità così come non laurearsi nei tempi NON equivale sempre ad ignoranza ,pigrizia, mancanza di volontà. Ho volutamente scritto questo articolo in modo semplice e diretto, come se fosse una pagina di diario: credo che sia questo il modo giusto di trattare un argomento che ha più a che fare con le persone che con la didattica... PERSONE CHE DEVONO FARE I CONTI CON L'IGNORANZA DI CHI SI CREDE SUPERIORE SOLO PERCHE' HA AVUTO SUBITO L'ONORE DI ESSERE PROCLAMATO DOTTORE, MA CHE DIMENTICA CHE LA COSA PIU' IMPORTANTE E' ESSERE ALL'ALTEZZA DI QUEL TITOLO, NON SOLO CULTURALMENTE MA ANCHE UMANAMENTE.

fonte: qui.

Ed io personalmente aggiungerei che c'è anche lo studente lavoratore o quello che ha lavorato per un periodo o si è sempre dato da fare anche con altri corsi, impegni, lavori, e questo l'ha maturato in altro nel frattempo (con recupero di crediti universitari se proprio ci vogliamo aggiungere qualche piccolo incentivo universitario); ma l'università non è essere robot, fare in tempo tutto qualsiasi figura si faccia o preparazione si abbia. Io personalmente apprezzo chi s'è dato da fare anche in altri campi e non si ritrova poi dottore senza sapere più cosa fare della propria vita, tantomeno sapersi muovere nella società. Chi si crede superiore o grande è solo un o una grande imbecille, perché persino persone che venivano alle superiori con voi han preso di più alla maturità, ma per esempio chi aveva preso di meno aveva tutti 8 e 9, e poi però s'è ritrovato a non superare i test di ingresso all'università proprio quello con il voto di maturità più alto, che solitamente aveva la media del 5. L'intelligenza è soggettiva, per quello oggi giorno ci troviamo davanti laureati arroganti e limitati, e persone che magari ottengono tutto tempo dopo, ma hanno sempre avuto l'intelligenza di affrontare la vita e ogni lavoro, ogni sfida della vita e persino imparare velocemente un nuovo lavoro che non fa parte del proprio campo e ricevere i sorrisi e i ringraziamenti dei clienti, oppure cosa più comune ma non meno importante, per esempio, fare più degli altri già esperti in un seggio elettorale, con l'attenzione e la metodicità che solo uno studente metodico e perfezionista (come io stessa sono in informatica) ha acquisito negli anni, ricevendo i complimenti dei componenti e dei seggi intorno, finendo tanta mole di lavoro in poco tempo. Ripeto come per l'articolo precedente che "i tempi non fanno la bravura", ognuno di noi ha avuto vicissitudini belle e brutte, e anche semplicemente altre vicissitudini e cose che ha svolto. Giudicare sicuramente è già un sintomo di ignoranza personale, ed essere arroganti o convinti lo è ancora di più. Tempo al tempo. Non vi abbattete mai :) chi persevera conquista! ©*LorySmile*

A chi avrà esami tra poco!

Posted by Lo studente monello - Studiare che passione on Venerdì 13 febbraio 2015

Oggi vorrei solo ricordarvi una cosa ;) !

Posted by Lorenza TruthEveryday Cicero on Venerdì 21 agosto 2015

Metodo di studio per materie scientifiche.

Buon giorno a te! 

Oggi ti vorrei parlare del mio metodo di studio per materie scientifiche quali istituzioni di matematiche (analisi matematica), fisica. materie informatiche, ecc...

Non vuoi leggere molto e vuoi 5 passi riassuntivi da rispettare? ECCOLI!

1) raccogli tutto il materiale che sai che ti serve; per avere informazioni su cosa dovresti studiare puoi contattare il tuo professore per e-mail oppure chiedere a qualche tuo compagno di classe che ha già sostenuto la materia e lo ha saputo prima di te, altrimenti vai sul sito della tua università, nella sezione riguardante il tuo dipartimento e la materia che vuoi sostenere, dovrebbe esserci un programma completo e se non c'è richiedi al prof. e alla coordinatrice di inserirli.

2) dopo aver raccolto il materiale devi suddividerlo in parti uguali da studiare giorno per giorno. Ti consiglio di suddividerlo per argomenti, quindi devi cercare di leggere tutto l'indice e capire (nei giorni che ti rimangono prima dell'esame) quanto studiare al giorno, suddividendo le pagine. Ad esempio se hai a disposizione 25 giorni e hai di fronte un libro di 900 pagine, togli 5 giorni ai 25 per prevedere eventuali perdite di tempo (non troppe!) e dividi:

900 pag / 20 giorni= 45 pagine al giorno

a questo punto sai quante pagine devi studiare al giorno, e puoi fare così per due o più materie quanto è possibile per le tue capacità e prospettive.

3) trova un posto silenzioso o utilizza delle basi musicali appropriate per poter coprire i rumori circostanti e concentrarti (se ne trovano tante sul web e se vuoi ci farò un articolo, basta chiedere nei commenti ;) !!!)... e adesso comincia a studiare! ORA!

4) cosa fare quando cominci a studiare?! Hai letto l'indice no? Adesso leggi il titolo del primo capitolo e del primo paragrafo e cominciamo. Molti libri cominciano con una introduzione all'organizzazione del libro, sembra una fesseria, ma il mio consiglio è che la >> dovete << leggere e ordinarvi le idee su come fare nel punto 2 a suddividere gli argomenti per circa quel totale di pagine che avete calcolato al giorno! Così ad esempio se il giorno 1 studiate i Limiti e De L'Hopital, giorno 2 studierete un approfondimento dell'argomento dei Limiti che si trova nelle pagine successive, e il giorno successivo cambiate argomento proseguendo (poi, se le pagine che studiate al giorno sono più di quelle programmate, che soddisfazione!). Ricordate che è importante la concentrazione e avere fiducia in sé stessi. Potete controllare questo articolo per aiutarvi a trovare un po' di tranquillità e autostima prima dello studio: Accrescere l'autostima e rafforzare la volontà.

Se trovi difficoltà a ricordare delle formule (a memoria da dover utilizzare successivamente), ricorda la regola: associa a qualcosa di assurdo o divertente a ogni simbolo, numero o lettera, e chiudendo gli occhi immagina la scenetta divertente associata ai simboli... e ti accorgerai che facendo questo esercizio ripetutamente, ricorderai perfettamente ciò che devi ricordare!

Ad esempio per le formule di addizione per seno e coseno della trigonometrìa dovrai ricordarti: 

cos(α+β)=senα*senβ-cosα*cosβ

cos(α-β)=senα*senβ+cosα*cosβ

sen(α+β)=senα*cosβ+cosα*senβ

sen(α-β)=senα*cosβ-cosα*senβ

... cosa noti? Per le formule del coseno, alla somma equivale il prodotto sensen coscos e il contrario della somma, cioè la differenza, e alla differenza sempre sensen coscos ma sommati; per le formule del seno, alla somma equivalgono i prodotti sencos cossen alternati sommati (quindi somma somma per il sen e il contrario per il cos) e per la differenza sempre alternati sencos cossen e differenza. Si è spiegato così a grandi linee ma non è difficile ricordarle, in quanto noi immagineremo un COSO+, 2seni-2cosi; poi un COSO-, 2seni+2cosi; poi un SENO+, SENOCOSO+COSOSENO; e infine SENO-, SENOCOSO-COSOSENO. Al posto dei "cosi" potete pensare a delle caramelle con gli occhi o al posto del seno quello che più vi piace (...) tipo un SENOTIAMMAZZO (riferito allo STUDIA!! XD). "Si ok, Lory ci sei o ci fai?"... ti starai chiedendo... ma quello che voglio intenderti è solo che devi immaginarti graficamente una situazione in mente, più colorata, divertente e assurda possibile! Ti ricorderai meglio e soprattutto "sicuramente" non dimenticherai!! :)

5) adesso che sei pronto, sistemato e concentrato, puoi cominciare a studiare! Datti da fare! Ricorda i tuoi obiettivi e cerca di raggiungerli! A fine giornata scrivi i tuoi traguardi, se hai finito di studiare quello che ti eri preposto o se devi ricalcolare tutto per fare in modo di finire in tempo di studiare prima dell'esame! Se hai raggiunto il traguardo puoi premiarti, se non lo hai raggiunto devi ricordarti che il giorno successivo è materiale in più da studiare! Mi raccomando mantieni una tabella di marcia e visionala ogni volta che ne hai bisogno, solo così puoi arrivare preparato all'esame!!! Buono studio!!

Ti è piaciuto l'articolo? Scrivimi nei commenti ;) ! Al prossimo post Dreamer!! :*

= articolo scritto da Lorenza C. ©*LorySmile* =

Il segreto vincente. Come svegliarsi velocemente.

Buon giorno a tutti! Oggi vi vorrei parlare di un aspetto non marginale che i vincenti utilizzano a proprio favore: svegliarsi presto la mattina! Questo non significa doversi alzare troppo presto dopo essersi addormentati troppo tardi, infatti il tempo di riposo deve essere dalle 6 alle 8 ore massimo per avere un buon e giusto riposo e potersi svegliare carichi la mattina. Dirai: "Carichi? Ma che dici? Io sembro un bradipo di prima mattina!"... eh si, lo so, molti di noi studenti la mattina si alza dal letto con l'umore a terra e sappiamo di dover affrontare un'altra dura giornata di lavoro o di studio. Come svegliarsi carichi? Semplice! Ascoltare qualcosa che a noi piace ci fa svegliare più velocemente! La mia esperienza personale al

riguardo, mi ha fatto notare che io riesco a svegliarmi nella frazione di un secondo felicemente e di buon umore quando sento il miagolio di un gatto! Io amo i gatti, i cani e gli animali in generale, ed abitando in campagna ho dei mici che mi fanno compagnia; una mattina una micia è entrata fin dentro la mia camera mentre dormivo e ha miagolato, penso per la prima volta... il mio cervello ha reagito svegliandosi, i miei occhi si sono accorti della gatta sul pavimento che mi guardava e con un sorriso mi sono accinta ad accarezzarla. La mia voglia di dormire? Scomparsa! Certo non tutti amano gli animali o i gatti in particolare (non voglio entrare nei particolari in questo discorso, è meglio!), ma pensaci bene: cosa ti piace? C'è un qualche rumore, suono, musica, canzone o qualcosa che potresti ascoltare come sveglia e sai che ti sveglieresti di buon umore in poco tempo? Ti consiglio di cercare questa "cosa" e di ascoltarla la mattina come sveglia! Ti alzerai dal letto carico e felice! Ma cosa centra tutto questo con lo studio?... TUTTO!... Chi si sveglia carico può affrontare anche una giornata di studio in maniera più grintosa! Voglio precisarvi che funziona anche quando non avete dormito troppo, infatti quella mattina io avevo dormito veramente pochissimo, ma non sono riuscita più ad aver la voglia di coricarmi di nuovo e dormire! Però mi raccomando non dormite mai troppo poco, questa precisazione l'ho data in caso tu ti trovassi a tornare a casa tardi da un compleanno o festino e la mattina dopo avessi un appuntamento la mattina presto o lezioni universitarie! Ma può succedere raramente; il cervello ha bisogno di riposo, perché la notte rielabora i concetti studiati il giorno stesso (e anche i precedenti!).

E tu... cosa ti piace ascoltare per svegliarti? Lascia un commento! Al prossimo post dreamers ;) !

= articolo di Lorenza C. - ©*LorySmile* =

Accrescere l'autostima e rafforzare la volontà.

Ti trovi in difficoltà e non riesci a trovare la volontà di cominciare ciò che vorresti anche portare a termine? Se vuoi accrescere la tua autostima e non sai come fare, ho una buona soluzione per te...: ascolta ogni giorno questo audio, ti permetterà di calmare il tuo animo, di farti sentire più sicuro di te e di iniziare in maniera più concentrata la tua attività!

= articolo di Lorenza C. - ©*LorySmile* =

Apertura di Studiare che Passione :) ! (FB: Lo studente monello)

Eccoci qui!

Probabilmente se sei arrivato/a a questo blog significa che sei uno studente o che ti piace apprendere!

Mi presento... sono Lorenza, amo studiare, apprendere, approfondire e penso di essere una specie di "pazza" agli occhi di chi non ama tantissimo studiare. Cercherò di aiutarvi!

Riuscire ad aver voglia di studiare? Si può! Basta essere POSITIVI!

Quello che vi serve è "forza di volontà!" ed anche lo studente fuori corso può diventare il più grande studioso, che semmai ha pure studiato più di chiunque altri e ha saputo anche apprendere nel tempo varie tecniche e metodi di studio utili a potersi facilitare la vita e rendere interessante qualsiasi argomento si debba studiare!

Vi premetto che io sono stata studentessa in campi scientifici, precisamente informatica, ma ho anche interessi in campo psicologico umano, per cui sono sempre stata attratta dal leggere articoli e letture inerenti la PNL, tecniche crescita personale, argomenti come l'autostima e la felicità dell'uomo, incentrandomi su cosa porta un essere umano ad essere appagato nella vita, traendone dei vantaggi personali. Inoltre, ho sempre fatto analogie tra l'informatica e la vita... e penso che un informatico debba essere portato a vedere più soluzioni diverse per uno stesso problema (è quello che si fa quando si deve usare un linguaggio di programmazione per creare un qualsiasi programma) e vedere nella vita di tutti i giorni allo stesso modo tutti i diversi punti di vista e le vie che si possono seguire per raggiungere un eventuale "successo personale", che non è quello che gli stereotipi vi consigliano, che si basa sull' "immagine" più che sull'essere... non è diventare modella, fotografo ricercato o miliardario da fare schifo, bensì avere un metodo e una mente adatti a raggiungere qualsiasi obiettivo intellettuale o professionale vogliate, con sapienza e nonostante le grandi difficoltà, rafforzandovi... più che con furbizia e facilità come troppi oggi giorno arrivano a fare, mischiandosi in mezzo a tanti altri che vanno sulla stessa via come pecore.

Bando alle ciance! Qui posterò tanto materiale utile a studiare materie alquanto difficili nella maniera più completa e comprensibile possibile! E se volete vi aiuto anche ad avere più fiducia in voi stessi! Basta chiedere e potrò creare per voi qualche articolo su argomenti di crescita personale o ciò che più vi possa interessare... come si dice? Chiedi e ti sarà dato! 

Al prossimo post dreamers ;) !

= articolo di Lorenza C. ©*LorySmile* =

=Blog(spot) personale=

=Pagina FB - La Matta *LorySmile*=

=Pagina FB - The Joker *LorySmile*=

=Pagina FB - Lo studente monello=